09 giugno, 2009

Promossi & Bocciati

Giugno, fine delle scuole e tempo di pagelle.
Grazie ai dati forniti dal Ministero della Pubblica Istruzione, siamo già in grado di sapere se i principali studenti della provincia sono stati promossi o bocciati:

NAVA: voto 6
Vince ma, contrariamente a tutti i pronostici, non stravince. Alla fine le sue preferenze sono solo il 4,4% in più del diretto avversario, segno che il lavoro in comune non ha convinto più di tanto i cittadini lecchesi. Con Antonio Rossi in prima fila e la Faggi ben nascosta ha conquistato Villa Locatelli, ora al lavoro!

BRIVIO: voto 5½
Con una coalizione del genere non c’è da stupirsi del risultato. Lui ha lavorato bene in questi 5 anni e molti cittadini gliene hanno dato merito. Peccato, sarebbe stato un bel ballottaggio. Ritenta, sarai più fortunato!

PDL LECCO: voto 5
Il 13% dei lecchesi che hanno votato il PDL alle europee, lo hanno sfiduciato in Provincia; segno forte del malumore che aleggia nel capoluogo. Alla fine in città portano a casa un 28,9% delle preferenze che, francamente, non so se si può definire vittoria. Il PD è dietro, è vero, ma solo perché non c’è mai limite al peggio. Occorre un ragionamento serio!

PD LECCO: voto 4
inconsistenti ed inconcludenti. Perdono una provincia “loro da un pezzo” e nonostante il buon lavoro di Brivio, non arrivano al 26 e mezzo percento. Bolliti!

LEGA NORD LECCO: voto 3
Il 10,22% nazionale e il 26,12% in provincia sono risultati notevoli, che meritano una grigliata sul Po’ in braghe corte, infradito e camicia verde d’ordinanza. Tuttavia il lavoro della sindachessa Faggi (Lega Nord), affossa il partito che, nel capoluogo, perde il 7,31% delle preferenze rispetto al dato provinciale. Un’emorragia di voti che meriterebbe un grande esame di coscienza, se non le dimissione stesse. Attenzione!

VALLEE D’AOSTE e COMUNITA’ ALPINE: voto 9
d’accordo, lo 0,04 e lo 0,10% di preferenze sono meno di nulla, ma di fatto sono riusciti a convincere ben 38 lecchesi a votarli. Coraggio!

04 giugno, 2009

E se proprio non te la senti, fai come Nava...

...VOTA ANTONIO ROSSI ! ! !



28 maggio, 2009

Commenti a caldo_2

Ricevo e pubblico...

"Caro Giacomo,
sono rimasto favorevolmente stupito dalla tua e-mail.
Non tanto per la presa di posizione, che a quanto sento in giro è abbastanza condivisa, ma per la passione che riaffiora in te. Quando c'è un seme prima o poi diventa frutto.
Soprattutto mi fa piacere il fatto che Ti giochi senza timore, non stai nascosto dietro il cespuglio e nel segreto dell'urna Ti levi per 3 secondi la soddisfazione di metter la croce dove vuoi tu.
No. Tu ti giochi pubblicamente con un giudizio, Ti esponi, e questo fa delle tue idee una forza molto più travolgente di quella di presuntuosi attori che sono convinti di poter guidare i cittadini su posizioni antigravitazionali.
Basta alla politica dei cooptati, noi siamo per una politica degli eletti (scelti dai cittadini).
Son proprio curioso di vedere quanto agiterai lo stagno".



"Caro Giacomo, non sono d'accordo.Chi sono gli alleati di Brivio? Italia dei Valori(Di Pietro!!!) E PD!!!Lui e' un uomo veramente onesto, ma il problema e' che la squadra tira e non l'uomo.In merito a Rossi, ha dichiarato la strumentalizzazione cui e' stato sottoposto x la questione Toscana! Niente di vero!Giacomo, la tua onesta' intellettuale mi esorta a invitarti a votare Nava , uomo nuovo di uno schieramento amico negli ideali".


"Nel centrodestra c'e' una lotta per spartirsi le poltrone. Intanto la citta' soffoca. Qualcuno deve darsi una svegliata! Speriamo che Brivio ce la faccia... Mauro non lo voto neanche per sogno, sulla scuola ha difeso la Gelmini. E ho detto tutto".

"Ciao Giacomo, non sono d'accordo su nulla se non su una cosa: il comune di Lecco e' fermo. Scandaloso!"


"Vivi e lascia vivere. Ma perche' ti interessa cosi' tanto la Provincia? Tanto nessuno sa cosa fa... Brivio, Nava, chi sono? Non credo possa cambiare qualcosa. Anche in comune non so chi siano gli assessori e il sindaco non sta lasciando alcun segno. Ma, alla fine, nessuno sembra occuparsi della nostra citta'"


"Votare Brivio significa dare continuita' alle cose fatte sin qui. E' la scelta giusta per il territorio, tutte le volte che l'ho sentito parlare a Unica mi ha convinto. E' una persona semplice, si spiega bene. Nava invece e' distante dai problemi della gente. Non si puo' risolvere tutto con un sorriso. Mauro non lo conosco, ma mi hai messo il dubbio. Io votavo Pd, ma come cattolico non mi ci riconosco piu'. Dopo la fine della Margherita non vedo candidati all'altezza e anche Franceschini... Quasi quasi mi butto su Mauro, al Parlamento Europeo c'e' bisogno di gente seria. Grazie degli spunti di riflessione"



26 maggio, 2009

Commenti a caldo...

Ricevo e pubblico:


"Ciao Giacomo, ti ringrazio per questo messaggio.Mauro non lo conosco, pertanto non esprimerò il mio voto per lui.Ma per il resto concordo pienamente con te.Speriamo, per il bene collettivo e non per logiche di partito, che i lecchesi la pensino come te.Ciao!"



"Sarà..............! Ma non sono d'accordo. Non credo che questo sia il modo per far capire il tuo malumore a chi di dovere e soprattutto non mi sembra il caso di "pubblicizzarlo". Intanto Brivio e la cara sinistra ringrazia."



"Caro Giacomo, in un momento storico dove è forte la contrapposizione e in cui la politica si è ridotta a slogan ed a poco pensiero, da entrambe le parti, la tua scelta mi ha stupito positivamente; non perchè dai un voto al centrosinistra, ma per il tuo coraggio e la tua onestà intellettuale."



22 maggio, 2009

Si può fare!

"l'eccezione che non conferma la regola" è stata seguita anche da Antonio Rossi!
Come avrete visto, è sceso in campo a sostegno di Daniele Nava come assessore allo sport in pectore.
Però oggi La Provincia di Lecco svela che in Toscana il buon Antonio fa parte di un gruppo di atleti che sostengono Alessandra Sensini (plurimedagliata olimpica nel windsurf), candidata alle Europee per il Pd.
Quindi: il voto disgiunto si può fare e lo sa anche Antonio Rossi!!!!

20 maggio, 2009

I perchè della Regola: Mario Mauro!

(clicca sull'immagine per ingrandirla e leggere il testo della lettera)







L'eccezione che (NON) conferma la regola

L'eccezione (in Provincia):





e la regola (in Europa):






13 maggio, 2009

Voto Brivio, e vi spiego perchè_5

"Questa non è, dunque, una semplice critica nei loro confronti.
E' l'opera di un apostata, di un ex fedele che, una volta abbandonato il culto, si è tolto la divisa e ha restituito la tessera.
Ma la metamorfosi da fedele in scettico non ha proprio nulla del dramma cinematografico.
Non sono stato colpito da un fulmine mentre facevo ricerche su google.
In realtà si è consumata nel giro di quarantotto ore, durante una gita di un paio di giorni; entrai a passo di marcia nel campeggio sentendomi membro della setta a tutti gli effetti; due giorni dopo, profondamente a disagio, me ne andai da miscredente."
(Andrew Keen, Dilettanti.com, DeAgostini Editore)


VOTO BRIVIO, E VI SPIEGO PERCHE'...

12 maggio, 2009

Voto Brivio, e vi spiego perchè_4

Mi son già sentito dire: “E’ vero ciò che dici dell’amministrazione comunale ma, piuttosto che far vincere la sinistra…” e anche: “Bisogna sostenere il governo, perché se no risulta indebolita la figura della maggioranza e del Premier…” o ancora: “E’ vero, ma non si può votare Brivio…”.

Come no? Chi l'ha detto?
Chi l’ha detto che è meglio Nava?
(Intendiamoci, Daniele e' un bravo ragazzo e non ce l’ho con lui, ma e' il risultato di un'operazione di partito. La mia è una guerra al metodo, all'organizzazione e a certe persona, certamente non al candidato Nava).

Spiegatemi però chi dovrei sostenere? Il PDL?
Alle europee sicuramente SI, votando Mario Mauro.
Al governo idem.
Ma a Lecco?
Ma nella provincia di Lecco?

Vedete, a livello locale il punto è proprio questo: viene candidato chiunque che tanto “per partito preso”, la gente vota comunque lo schieramento cui si sente più vicina.
Il punto è che chi maneggia persone e ruoli come se fosse un gioco da tavolo trova la sua forza proprio in questo perverso automatismo che lascia ben poco spazio ad una cosuccia chiamata democrazia.

Io voterò Brivio, ormai penso si sia capito, e se saremo in tanti a cambiar (momentaneamente) sponda, sono sicuro che qualcuno, vedendo i risultati, qualche ragionamento in più di ora dovrà farlo.

Facciamogli capire che non ci è indifferente il candidato proposto…
Facciamogli capire che se candidano chi vogliono “loro”, se lo votano SOLO loro…
Facciamogli capire che non ci limitiamo a qualche mugugno a denti stretti…
Facciamogli capire che noi possiamo anche votare qualcun'altro!


VOTO BRIVIO, E VI SPIEGO PERCHE’…

Voto Brivio, e vi spiego perchè_3

Se vi domandassi come ha lavorato Brivio in questi anni, cosa direste? Bene o male?
Il 98% degli intervistati ha risposto NON-LO-SO.
La percentuale ammetto di essermela inventata di sana pianta, ma credo di non essere tanto lontano dalla realtà.
Personalmente risponderei: “Boh, credo bene”.

Proprio perché sono favorevole all’eliminazione delle province, sono convinto che si potrebbe sfruttare questa grande opportunità per dire: ci avete stancato!
Proprio perché la Provincia "conta poco" come istituzione…
Proprio perché ha "pochi poteri"…
Proprio perché queste elezioni sono il primo vero termometro della soddisfazione della gente rispetto alla politica locale… vi propongo: mandiamo tutto a balle per aria e votiamo tutti VIRGINIO BRIVIO!!!

Tutti noi elettori dei centrodestra che giustamente voteremo un esponente del PDL valido e capace alle prossime europee, come MARIO MAURO per esempio, votiamo in massa Virginio Brivio presidente della provincia.

Facciamo in modo che stravinca!

Facciamo in modo che qualcuno di quelli che gode più con gli Exit Poll che con la propria moglie, si domandi: “cosa cazzo è successo a Lecco???”

Brivio ha governato bene in questi anni, Perego dubito avrebbe fatto di meglio.
Lasciamo al buon Virginio un altro mandato e, nel frattempo, facciamo capire a chi di dovere che non l’hanno sempre vinta loro, qualunque cosa succeda o qualunque decisione cambino anche all’ultimo minuto.

VOTO BRIVIO, E VI SPIEGO PERCHE’…

11 maggio, 2009

Voto Brivio, e vi spiego perchè_2

Il “tanto non cambia nulla” non mi va (più) giù.
L’orso incazzato, nato in me ai tempi delle ultime elezioni comunale e della manipolazione della scacchiera organizzata da Bruno e compari, si è assopito ed è stato in letargo per mesi.
In un soleggiato pomeriggio di maggio si è però prepotentemente risvegliato e, rinvigorito dal sonno e dal riposo, è più affamato che mai.
Sono stanco di questo sindaco, se non si fosse ancora capito.
Sono stanco di questo modo di gestire le cose.
Sono stanco di questa gente troppo grande per non contare nulla e troppo piccola per contare davvero.
Sono stanco di piccole realtà locali usate ed abusate per accomodare amici/parenti/fedeli-militanti/eterni-trombati-altrove/tornisti-detronati/ecc…
Sono stanco (punto).

VOTO BRIVIO, E VI SPIEGO PERCHE’…

Voto Brivio, e vi spiego perchè_1

Alzi la mano che si ricorda il nome del vecchio avversario di Virginio Brivio alle scorse elezioni provinciali.




  • Se lo ricordate in meno di 1 minuto, siete lui o un suo famigliare.




  • Se lo ricordate in meno di 15 minuti, siete nel direttivo del PDL che lo aveva candidato.





  • Se NON ve lo ricordate del tutto, siete persone normali.



Perego, ve lo dico io come si chiamava, Perego.

E prima di lui? Chi era Presidente prima di Brivio?

Boh, anzi, chissenefrega!

Si, chissenefrega è il giusto vocabolo col quale porre una pietra su di una questione della quale, in fin dei conti, a nessuno frega niente. A nessuno, capite? Manco a quelli di Forza Italia.
Altrimenti avrebbero candidato qualcuno di spicco, qualcuno "imbattibile", qualcuno che meritasse il voto della gente, oltre a quello dei soldati semplici.
Ma forse uno così mica ce l'avevano da candidare.
Forse, e dico forse, manco adesso ce l'hanno.
Forse quelli in gamba davvero avevano e hanno di meglio da fare.
Forse quelli in gamba davvero sono già impegnati altrove: in Regione, in Europa o a Roma (e ovviamente non mi sto riferendo all'ex sindaco!).
Forse.
Sono solo ipotesi ma, guardandomi attorno, sono fin troppe le prove di questa mia tesi...


VOTO BRIVIO, E VI SPIEGO PERCHE'...

10 maggio, 2009

Sono tornato. E più cattivo di prima!

L'evento che ci si pone dinanzi merita un post.
Anzi, di più, merita che si torni a scrivere post!
Ovviamente l'evento di cui parlo sono le prossime elezioni provinciali, alias l'occasione per il riscatto.

Nulla di nuovo sotto il sole commenterebbe troppo velocemente qualcuno.
Vero, se non fosse che l'ultima cosa che intendo fare è sostenere ancora quella becera gestione locale capitanata dall'illustrissima architetta & compari.


Il mio motto è:

VOTO BRIVIO, E VI SPIEGO PERCHE'...

26 novembre, 2007

Epitaffio politico

Quando esci dal mare, dopo aver fatto il bagno, l'acqua che ti rimane addosso fa abbassare il livello degli oceani.

Piccoli passi possono portare grandi cambiamenti. Ne sono convinto.

Avanti, dunque, voi che su quella strada siete chiamati.




A me, forse, è chiesto di cambiare il mondo per un'altra via.



Mi piace immaginare di alzarmi,
indossare un lungo cappotto scuro,
prendere l'ombrello nella mano destra,
con la sinistra sollevare leggermente il cappello
in segno di saluto
ed avviarmi a piedi
verso nonsodove.

Perdonatemi quest'ultimo inglesismo severgniniano, ma mi piace così.





Vi ringrazio e vi saluto.



Giacomo

01 ottobre, 2007

Facciamo Piazza pulita!

Ieri pomeriggio capita quasi per caso di essere in centro e trovarmi impantanato nella festa dell'unità travestita da volontariato.
Bello lo stand d'aiuto all'indirizzamento sessuale promosso dall'arcigay e arcilesbiche! E se uno/una invece sono etero chi li indirizza, e dove soprattutto???
Carino pure lo stand accanto dove si raccoglievano firme contro la caccia ed al mio "no" mi son sentito rispondere: "ammazza che stronzo"! In altri momenti l'avrei picchiata quella ecologista dei miei stivali, ma alla festa del volontariato ci vogliamo tutti un pò più bene, no???
La cigliegina devo ammetere però che è stata l'esibizione di rapperi nostrani e musicanti di Brema accompagnati da graffittari live!

Ma perchè non riusciamo mai a fare una vera rassegna del volontariato VERO? Perchè gli unici veri volontari erano quelli della "Goccia"???
Perchè si vuol far credere che quella cozzaglia di comunisti repressi sia la bandiera del "mettersi a servizio" lecchese?

Spiacente ragazzi, non ci siamo!
Quella vista ieri non è la realtà di casa nostra; è una vetrina alquanto sinistra di un luogo comune del quale, francamente, sono stufo.
Facciamo musica di qualità, non suoni emulativi di una periferia metropolitana statiunitense che peraltro gli stessi denigrano quale tempio del male.
Facciamo vedere e conoscere le nostre organizzazioni e realtà sociali, così che sempre più gente entri in contatto con loro e vi dedichi le proprie energie.
Facciamo qualcosa di bello, una volta tanto.
Così com'è, la gente che va a queste cose, è chi già c'è dentro e già le conosce. Gli altri le snobbano, e non hanno neanche tutti i torti!

Forza Lecco!
(E non solo allo stadio contro il Novara!!)
Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®

10 settembre, 2007

Boia chi molla (?!)

Ma dico, siete matti???

Io vado a Roma per lavoro 2 settimane e voi combinate 'sto casino?
Non vi posso lasciare soli un attimo che guardate cosa succede!

E poi, se proprio dovete cacciare qualcuno, cacciate... che ne so, Mambretti per esempio, no???
Ma non per altro, se è lui il capo degli azzurri, è la sua di testa che deve saltare.

Mettetevi nei miei panni: dalle informazioni che ho ricevuto, per un attimo, ho pensato di dover anticipare il rientro per eleggere un nuovo sindaco: avevo già prenotato l'Eurostar!
Oh, ho sentito pure che Colombo mollava la cadrega.
(quì ho capito che le notizie erano un po' troppo "grosse").

A parte che se continuate così resto a Roma dal Walter che, almeno lui, certe magagne non le fa. O se le fa è più sgamato di voi pisquani che vi fate beccare dal primo cretino che passa.

Io è da mò che ve lo dico: "La politica è roba da grandi, lasciatela fare ai Grandi!"


Baci & Abracci dal vostro sempre più affezionato
Giacomo

p.s. se vi serve una motosega per abbattere certi alberi, chiamatemi!

06 agosto, 2007

Terra in vista (??!!)

Ricevo e pubblico questa lettera, ringraziando "il Nibbio" per il suo contributo:

"Ritrovandomi a passare le giornate estive nella stupenda cornice lecchese, ormai in parte abbandonata dalle partenze, colgo l'occasione per alcune osservazioni sulla nostra città. Spesso le testate locali hanno evidenziato le contraddizioni della nostra terra: quella “Lecco turistica” che alcuni vorrebbero rigettasse il porticciolo fondamentale per il suo sviluppo; quella città in grave carenza di posti auto (checche ne dica il signor Verdi) che silura i parcheggi pur di silurare gli assessori; lo Stadio che non è una priorità ma fortunatamente viene riqualificato in tempi record per la serie C1. La linea che contraddistingue tanto l’operato quanto le sue critiche sembra essere il “navigare a vista”, nel bene come nel male, spesso più influenzato dall’opinione del momento che da un’attenta valutazione della Lecco che sarà. In un contesto del genere sembra passare quindi in secondo piano un tema come quello dell’Università, che appassiona poco chi non ne è direttamente interessato. Uscendo da una visione di utilità immediata o di semplice impatto urbanistico è evidente come possa risultare immenso il patrimonio per il territorio; il progetto del Campus costituisce un’imperdibile occasione per tutto il tessuto sociale, per gli studenti che avranno un Ateneo di livelli eccellenti, per le aziende che lavoreranno con il Poli sviluppando al meglio la crescita e la ricerca, per i commercianti a servizio dei 2000 nuovi utenti della zona Piccola. Alle parti in causa spetta il compito di rispondere alle esigenze che ne nasceranno, che siano alloggi e luoghi dove mangiare, oppure la creazione di network con aziende locali e stage all’estero, il tutto inserito nel particolare contesto cittadino dove sarebbe certamente fuori luogo la creazione di discoteche nella tradizionale quiete dei rioni. Anche il turismo non riesce ad evadere dalla logica dell’immediatezza, dove i difensori del porto e i suoi detrattori sembra lo ritengano punto nodale di tutto il dibattito. Sarebbe al contrario evidente l’evoluzione portata dalla valorizzazione di quanto già abbiamo in casa: un paesaggio di lago e montagne da fare invidia alle migliori località italiane ed i luoghi manzoniani. Con la riqualificazione di Villa Manzoni e Piazza Era sembra si prenda la direzione giusta ma allo stesso tempo pare non si voglia mai fare un passo in più del dovuto; perché ad esempio non acquisire l’Isola Viscontea come proposto alcuni anni fa? Perché oltre a riempire l’estate lecchese non si riesce a fare una mostra d’arte di livello nazionale come avviene regolarmente a Brescia e Bergamo? Una volta definita una linea d’azione va aggiunto il tema dei servizi: senza alberghi e ristoranti, porti e parcheggi la città non può uscire dall’insopportabile turismo da “bar sul lago” che intasa la città per una semplice toccata e fuga milanese la domenica pomeriggio. Se davvero si vuole uno sviluppo del turismo è necessario creare un sistema che ne consenta la sostenibilità ed il porto ne è sicuramente fattore fondamentale, come si può pensare di usufruire del lago senza un porto che possa sopportare una forte affluenza? Senza parcheggi, alberghi e luoghi di ristoro la città come può reggere l’auspicata presenza di migliaia di persone? Sentire esponenti politici locali affermare che non c’è bisogno di posti auto sottolinea come non sia ritenuto necessario per i partiti avere contatti con la realtà… Se entrassimo nel merito delle basilari opere finanziate in attesa di vedere l’esecuzione, degli appalti rifiuti e del Bione non finiremmo più; la questione essenziale è un metodo che deve essere quanto più lontano dal “navigare a vista” e si ponga la domanda di quale città vogliamo, che abbia cioè la prospettiva ed il coraggio di programmare ora la Lecco che verrà."

il Nibbio

20 luglio, 2007

Estate, tempo di vacanze

Bene, un anno è passato da quel periodo di frenetiche consultazioni Presidenziali per farci digerire il gioco di prestigio dell'illusionista per eccellenza che con destrezza infilò la bacchetta magica nel didietro del povero Bodega facendo comparire al suo posto l'amica-di-amici come governatrice dell'Uno.
Di solito però la ragazza che compare è bella e con un costumino accattivante e l'illusionista non si fa sgamare così platealmente dagli spettatori!

Se non avete capito di cosa sto parlando, andate a rileggervi i giornali del tempo (o i post).

Dicevo: bene, un anno è passato e, come promesso, il comune ha dato molto spazio alla nostra zona.
Vero sig.ra Faggi?

E come promesso, il coordinatore provinciale, ha tenuto conto di chi opera sulle Zone a stretto contatto coi cittadini.
Vero sig. Colombo?

E come promesso, non siamo stati presi in considerazione solo e soltanto per sistemare le sue megagne con gli alleati.
Vero sig. Colombo?

E come promesso, da un anno a questa parte, ci siamo trovati diverse volte per pianificare ed organizzare un'attività comune.
Vero sig. Colombo?


Per la cronaca, stiamo ancora aspettando che vengano ultimati i lavori al parco/parcheggio di via don Morazzone.
Per la cronaca, stiamo ancora aspettando i paletti coi numeri civici sulle numerose traverse di via don Morazzone.
Per la cronaca, siamo stufi. Di voi.


Adesso è tempo di vacanza e riposo; spero che questo tempo serva a farmi passare la nausea che mi provoca questo modo di fare.

E speriamo che a settembre si ricominci a lavorare come si deve...

E speriamo che delle scelte vangano fatte...

E speriamo che qualcosa cambi...


(O che qualcuno cambi)!

12 luglio, 2007

si Salvi chi può!

oggi, corriere.it, ci racconta questo:


Salvi archivia i Dico e battezza i Cus
I «contratti di unione solidale» dovranno essere stipulati con una dichiarazione congiunta davanti al giudice di pace o al notaio.

"Non più dico ma «Cus», contratti di unione solidale. Il presidente della commissione Giustizia del Senato Cesare Salvi ha presentato il testo base sulle unioni civili al comitato ristretto della commissione. Sarà questo il testo sul quale la commissione discuterà a partire dalle prossime settimane. La novità principale del testo presentato da Salvi è che i contratti di unione solidale (possibili per persone anche dello stesso sesso)
[Ah, ecco! ndr]
dovranno essere stipulati attraverso una dichiarazione congiunta davanti al giudice di pace o a un notaio, che dovrà però trasmettere le carte al giudice di pace competente per territorio. "


Quindi, sintetizzando: un impegno duraturo stipulato davanti ad una figura istituzionale.


"Ma non è come il matrimonio civile presieduto dal Sindaco o un suo delegato?"

"Si, ma i gay mica si possono sposare in Italia!".

"Ah, ecco."

09 luglio, 2007

!!! Go Gabriele, Go !!!

PEROSSI SUONA LA SVEGLIA: «TROPPE OPERE INCOMPIUTE: DIAMOCI DA FARE»


Questa volta l’attacco arriva proprio dalla maggioranza. Lunedì sera in Consiglio comunale l’assessore Gabriele Perossi (Fi) ha approfittato della presentazione del Rendiconto di gestione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, per farsi portavoce di un certo malumore che serpeggia sempre più forte tra molti consiglieri seduti sui banchi del centrodestra. E quindi ha lanciato un segnale chiaro al sindaco Antonella Faggi (Lega), dopo le recenti vicende legate ai parcheggi e all’autosospensione dell’assessore Stefano Chirico (Fi). Perossi rispondendo a chi sottolineava i pochi investimenti presenti in Bilancio, ha ribattuto: «Meno male che gli investimenti sono al ribasso! Abbiamo ancora 50 milioni di euro di opere ancora da realizzare e forse è utile prima concludere queste».L’assessore è andato anche oltre, dimostrando tutta la sua insofferenza per l’immobilismo di questa Amministrazione di cui peraltro fa parte: «Voglio a questo proposito fare un rilancio. Vogliamo ancora far finta di niente sulla questione del sovrappasso dalla Meridiana a via Sassi, per il quale paghiamo un mutuo? Vogliamo ancora far finta che la piscina scoperta del Bione non possa partire perché che il sottosuolo è pericoloso? E vogliamo far finta che i parcheggi progettati non servano alla città»?Notando che durante il suo intervento (come sempre più spesso accade) la Faggi non era presente in aula, Perossi ha postillato: «Mi spiace che il sindaco non ci sia per ascoltare il mio intervento! E chiedo: vogliamo avere il coraggio di affrontare una volta per tutte il problema degli investimenti? Un’Amministrazione coraggiosa deve affrontare e risolvere problemi importanti come quelli dei parcheggi».Naturalmente il sindaco ha continuato a restare fuori dalla porta. Ma le parole dure e le richieste pressanti di Perossi testimoniano, se ancora ce n’era bisogno, che il clima in Giunta è molto teso e in tanti si son stancati delle mancate risposte di cui soffre la città.
(Giornale di Lecco, 09 luglio 2007)

P.S.
Ma il Sindaco non c'era perchè non ha trovato parcheggio???

27 giugno, 2007

Sig. Sindaco, mi cambi la batteria dello scooter?

Descrivo la scena:
Giovedì sera, nove e mezza circa, 3 colleghi di Milano che mi aspettano al Cristal perchè al Commercio non c'è più nemmeno uno sgabellino libero: chiamo e dico: "sono in piazza Manzoni, parcheggio e arrivo".

Giovedì sera, cinque alle dieci, sono al 4° giro del GP del Lario (dove GP sta per Giro Parcheggio), richiamo per dire: "sto ancora cercando posto, ci vediamo dopo".

Giovedì sera, dieci e un quarto, stanco e incazzato chiamo per dire: "Mi spiace, ci vedremo un'altra volta...".

Per tua fortuna quando sono arrivato a casa ero troppo stanco ed incazzato per scrivere subito un post. Poi, i giorni successivi, sono stato impegnato e non sono riuscito a buttar giù due righe di commento.


Ora però mi e ti domando:

"Ma una città come Lecco che in estate è l'attrattiva principale nel raggio di 30 km, come può essere così carente di parcheggi?"

"Quanta gente come me ha girato la macchina e se n'è andata invece che animare (e spendere) per le vie della città?"

"Cosa hai intenzione di fare per risolvere questo problema che, nelle sere di giugno e luglio ma anche in tutti gli altri fine settimana dell'anno, provoca numerosi disagi e disservizi?"

"I silos sono stati bocciati, non entro nel merito anche se vorrei, che progetti si stanno già portando avanti?"

Mi piacciono tutte le iniziative volte a popolare di pacifici invasori le nostre vie in estate, ma sono finiti i tempi della Badoni coi treni che portavano via vagonate di ferro; bisogna assolutamente far qualcosa affinchè Lecco continui a crescere come città Turistica.
Giovedì sera sarei andato in centro con lo scooter ma avevo la batteria a terra.
Dopo i vani tentativi di trovare parcheggio, a terra avevo pure qualcos'altro...

Che dite, facciamo qualcosa?

16 giugno, 2007

(com)paesani...

Un conto è essere d'accordo col titolo (poco giornalistico) del giornale padano,





Un'altra cosa è comportarsi come a 18anni, in 5a superiore, in gita a Barcellona!


13 aprile, 2007

Venghino siore e siori...

Mercoledì 18 aprile
alle 21.00
in occasione del Palio delle Contrade
si terrà
c/o l'oratorio S.Domenico Savio di Chiuso
l'ormai consueta assemblea del Consiglio di Zona.
L'invito a partecipare è rivolto a tutti,
e ci auguriamo di trovarci numerosi
per un momento di incontro e confronto
sui temi che più ci stanno a cuore.
A presto,
G.

21 marzo, 2007

Ma 'sto blog, cos'è?

20 marzo, 2007

Marzo, tempo di bilanci. Comunali.

Venerdì scorso, nella Montecitorio dei piccoli, è stato presentato il bliancio 2007 del feudo lecchese.
Ad aiutare noi plebei che usiamo la matematica quasi solo per fare i conti della spesa è intervenuto l'assessore Perossi che, in modo schietto e brillante, ha saputo rendere leggibili pagine e pagine di dati, capitolati di spesa e percentuali anche ai non addetti ai lavori.
Non avendo la stessa padronanza della materia e non essendo in grado di riproporvi una simil sintesi, mi limiterò rendervi partecipi di 3 mie considerazioni che mi hanno portato a votare a favore del bilancio presentato, al di là del voto politico che in questi casi la fa da padrone.

1° motivo di fiducia: I conti sono in ordine
Sembrerà banale, ma vi assicuro che non è così! L'ICI del nostro comune è la più bassa consentita per legge ed è rimasta invariata dall'anno scorso, anche dopo la nuova finanziaria. vi basti sapere che da noi è il 4%, a Milano il 4,7%, Roma 4,6% e la Bologna della giunta dei proletari al 5,7%. Dirò di più: siamo tra i pochissimi (a differenza di molti altisonanti colleghi di sinistra) a non aver inserito l'addizionale IRPEF quale fonte ulteriore di soldi (diminuiti con la manovra economica nazionale).

2° motivo di fiducia: si lavora per il futuro
I dati forniti dall'assessore Perossi parlano chiaro, oltre 11 MILIONI di euro verranno impiegati per Turismo e Giovani:
- UNIVERSITA' (2.700.000 €)
- OSTELLO GIOVENTU' (2.650.000 €)
- PISCINA BIONE (2.200.000 €)
- FUNIVIA ERNA (2.100.000 €)
- VILLA MANZONI (1.900.000 €)
Stiamo parlando circa del 17% dell'intero bilancio comunale e, cosa non da poco, buona parte di questi soldi sono già nelle casse comunali in attesa di essere spesi col normale iter procedurale.

3° motivo di fiducia: l'affidabilità e la stabilità
Qui mi tocca chiamare in causa un termine tecnico, il Rating, che è il metodo usato per classificare titoli obbligazionari ed imprese in base alla loro rischiosità.
Ebbene, la FitchRatings, l'agenzia internazionale di rating appunto, ha assegnato al Comune di Lecco il rating di lungo termine AA- con prospettive stabili!

"Il rating considera i solidi risultati di bilancio, sostenuti da una elevata capacità di riscossione delle entrate, da margini di flessibilità fiscale sui principali tributi locali, nonchè un da un ricco e competitivo tessuto socio-economico locale.
Le prospettive stabili riflettono le aspettative di Fitch circa la capacità del Comune di Lecco di continuare a conseguire solidi risultati operativi e di limitare la crescita del debito."
(Milano, 20 aprile 2006 - Comunicato stampa)

Per la cronaca, siamo al di sopra di città come New York (A+) o stati coma la California (A) e al pari di capitali europee come Madrid o Roma (AA-).


Tre motivazioni che valgono l'appoggio totale, oltre che il ringraziamento, a chi ha lavorato sodo, e sta continuando a farlo, per ottenere dei risultati tangibili e riscontrabili nelle tasche di tutti noi.

12 marzo, 2007

News(bloggers) from news(paper)

Alla scuola media mi hanno insegnato l'analisi del testo.
Ora, a distanza di parecchi anni, la cosa torna utile per commentare l'articolo pubblicato sul Giornale di Lecco di questa mattina:

1) a dispetto del titolo dell'articolo, questo NON E' il blog del cdz: non diamo meriti a chi non li ha!

2) non sono iscritto a Forza Italia.

3) non si può ridurre il blog alla sterile polemica che l'ha caratterizzato in questi ultimi giorni: è nato quasi un anno fa in tempi pre-elettorali con l'intento di divenire strumento di informazione ed innovazione del panorama politico rionale e cittadino. Così è diventato, e così sta continuando a crescere. Nonostante tutto. Nonostante tutti.

02 marzo, 2007

E' ora di cambiare il Modem!

Lotta per la libertà di stampa, 3° atto

breve riassunto delle puntate precedenti:
- lunedì 19/02/07 nella seduta ordinaria del CdZ5 il capogruppo della minoranza esterna pubblico disappunto per quanto pubblicato precedentemente su questo blog, contestandone persino la forma e la modalità.

- venerdì 23/02/07 il presidende del CdZ5 chiama il sottoscritto per segnalare l'accaduto e far presente le contestazioni emerse.

- martedì 27/02/07 il titolare di questo sito riceve un manoscritto del presidente Bodega su carta intestata del comune di Lecco che lo invita a rivedere l'impostazione generale del sito stesso.

- mercoledì 28/02/07 l'Assessore all'informatica del comune di Lecco chiama il sottoscritto per verificare i fatti riferitigli e contatta il Responsabile della Sezione Sistemi Informativi per appurare eventuali illeciti informatici.

- venerdì 02/03/07 arriva all'Assessore all'informatica Perossi Gabriele la risposta dal Direttore della Sezione Sistemi Informativi che cito testualmente:
"Gentile Assessore,
la questione dell'uso di internet quale strumento di divulgazione del proprio pensiero è non solo legittimo ma diffusissimo.
Persino Di Pietro (
http://www.antoniodipietro.it) usa regolarmente internet come mezzo di divulgazione della sua attività. Concludendo, sono certo che non si compia nessun illecito nello scrivere le proprie osservazioni sui blog (diari virtuali).
(Dott. Donato Montaruli
Direttore della Sezione Sistemi Informativi - Comune di Lecco)

Ora mi domando: ma se Di Pietro ha comprato un'isola su second life e il Pres. Formigoni ha un canale su You-Tube, perchè mai io non posso avere un Blog???



Miei cari nostalgici di penna e calamaio, nell'epoca dell'ADSL, se voi viaggiate ancora a 56Kb io non posso farci niente!


Restando a Vs. disposizione per qualsiasi ulteriore confronto e, nell'attesa della prossima seduta ordinaria, Vi porgo i miei più cordiali saluti.

Giacomo Galli
Consigliere di maggioranza del Consiglio di Zona 5 del comune di Lecco

01 marzo, 2007

Sei-tre-nove

Lunedì 26 è stato presentato alla cittadinanza il progetto esecutivo della nuova ss 639 Lecco-Bergamo.
Il monologo dell'assessore provinciale Volontè ha ben spiegato i 3 lotti nei quali si suddividerà il progetto:
1° lotto, dal centro sportivo Bione a Rivabella:
rifacimento dell'intero tragitto con creazione di 3 rotonde rispettivamente all'altezza dell'area spettacoli viaggianti, del Taurus e di Rivabella. Il progetto prevede la chiusura al traffico del passaggio a livello di Chiuso e la realizzazione di un sottopasso ciclo-pedonale. Auto e camion, passando tra le tende dei tedeschi e gli scaffali del Grossmarket, scavalcheranno la ferrovia per poi atterrare nel prato di fronte alla farmacia ove sorgerà la quarta ed ultima rotonda del primo lotto.
2° & 3° lotto, da Chiuso a Sala di Calolzio:
dalla chiesina del Beato Serafino, una talpa scaverà cunicoli a tutto spiano per rivedere la luce sul lungolago di Calolzio. Via dritti fino al passaggio a livello di Sala che verrà brillantemente bypassato per convolare a nozze con il neonato ponte sull'Adda!

Tempi & Costi:
giugno 2007 inizieranno i lavori e, nel giro di 2 anni, sul primo lotto ci viaggeremo abitualmente ricordando le code di un tempo. (forse).
Il 2° e 3° lotto se la giocano col ponte di Messina e la Salerno-Reggio Calabria!
Il finanziamento di questi due lotti, pari a 120 milioni di €, dipende dal Governo e per questo non ci sono tempi certi. Del governo, mica della 639!
Nel frattempo, però, i comuni di Vercurago e Calolzio si sono impegnati a rimuovere i 3 semafori che tutt'oggi fanno da tappo al traffico serale diretto a Bergamo.
Bah, chi vivrà vedrà.
(speriamo solo di vivere abbastanza a lungo!)

Chiusa l'esauriente presentazione dell'assessore Volontè, la parola passa all'assessore comunale Parolari che a dispetto del nome (e della carica) non ha niente da dire. (Bah!).

La serata si avvia al suo termine quando un leoncavallino scappato probabilmente dalla manifestazione di Vicenza inscena un comizio di piazza proclamandosi contro il progetto, contro il traffico, contro la civiltà moderna, contro il colore dei salmoni norvegesi e contro il rumore del vento in primavera. Gli ultimi due "contro" probabilmente li ho inventati io, ma i primi 3 li ha urlati per davvero ai 4 venti, con una foga e convinzione che non vedevo dai tempi delle partite dell'Italia discusse al bar del paese. Nessuno lo conosceva, neanche tra le fila dell'opposizione, e se n'è andato prima della replica del buon Perego che ha ricordato a tutti che da una manciata di anni è finito il Medioevo!
Un plauso al consigliere Carenini che fa una domanda chiara e pertinente: bravo!

Termina così anche questa seduta di consiglio, tenutasi presso la Casa sul Pozzo per gentile concessione di Padre Angelo che ringraziamo.


A presto con gli aggiornamenti del caso politico che vede minacciata la libertà di stampa e la vita stessa di questo spazio Libero e Personale.

Vostro affezionato,
Giacomo

21 febbraio, 2007

Salviamo l'articolo 21!

Art. 21:
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure."

(Costituzione della Repubblica Italiana, Roma, addì 27 dicembre 1947.)


La libertà di stampa è stata nuovamente attaccata, ma stavolta non sono i grossi gruppi mediatici ed essere additati.
No, questa volta si tratta di piccola stampa virtuale: si parla di QUESTO BLOG!
Eh si cari miei, perchè adesso per qualcuno stanno diventando scomodi anche questi canali d'informazione fai-da-te.
Di cosa sto parlando? Ve lo spiego subito:

Lunedì 19 febbraio la seduta del Consiglio di Zona 5 si è aperta con la contestazione di questo spazio (libero e personale) ad opera del capogruppo della minoranza, tale Viganò Maurilio.

Prendendo le distanze da chi parla per sentito dire, sto aspettando che siano pronti i verbali della seduta di consiglio per poterli leggere e commentare. Per ingannare l'attesa, vi segnalo alcuni Alti commenti a sostegno della lotta alla libertà di stampa:

grazie del sostegno, Mr. D'Alema!

un rischio denunciato anche da Maria Cipparrone.

e persino a Bologna si parla di questo problema.

20 febbraio, 2007

Sssssssst! Fai piano, ci ascoltano...

Stavo per scrivere un post sul Blobb,


...ma poi ho saputo che "loro" ci controllano!
Voi aspettate qua, io vado a cercare le cimici...
A presto. A MOLTO presto!






26 gennaio, 2007

Sto tornando...

Eccomi, non me ne sono andato.
Tantomeno ho abbandonato il blog!
Purtroppo ci sono stati dei problemi col gestore del blog che mi hanno causato un blocco temporaneo di tutti i servizi.

Anno nuovo, vita nuova (consigliodizonalmente parlando)... quindi si riparte insiemi: con i lavori e con le info via web!

A presto...

Giacomo

14 novembre, 2006

"Esse" come Seduta ordinaria (del 13/11)

Serata di quelle da marcare sul calendario grazie alla presenza di ben 3, e dico 3, cittadini seduti in platea. Verso la fine del primo punto dell'ordine del giorno si capisce che sono presenti solo perchè diretamente interessati dalla lottizzazione di via Petrella. Lottizzazione discussa, cittadini spariti. Bassa dimostrazione di quanto (tutta) la gente sia indifferente a tutto ciò che non si svolge nel proprio giardino! Ipocrisia a go-go!
La serata è stranamente agitata e presto si accende la discussione tra i due capitani con rapido aumento del tono di voce, ingiustificato dato l'argomento. La riattivazione delle fontane del parco di villa Gomez e la sua illuminazione scaldano gli animi dei due contendenti e mancati presidenti che esplodono in un contenzioso più finito. A colpi di macete viene ripristinata la calma da un Bodega che vuole l'illuminazione dell'accesso alla scuola civica (il resto si vedrà). Ricorda un po' i cittadini sopra citati, ma felice di essere smentito. Vedremo...
Per la cronaca, l'intera opposizione si astiene dal votare la proposta di utilizzo dei "fondi cava" per portare avanti il progetto di sistemazione del parco di Vila Gomez.
Il resto della serata scorre via abbastanza pacato con il solito Viganò che più che capitano di una squadra di calcio sembra un giocatore di calcio balilla che muove le stecche con gli omini a sua piacimento. Per l'amor del cielo qualcuno gli dica di non "rullare"!!!
Sempre lui propone di sensibilizzare i deputati lecchesi, Bodega, Castelli, Rusconi..., relativamente alla questione emersa pubblicamente dell'uso di stupefacenti da parte dei nostri parlamentari. In effetti, nel giro di un paio di giorni, nessuno ha più detto niente. Buona l'idea e condivisa da tutti.
Galvanizzato dall'idea, Marotti, propone che tutti si debbano sottoporre all'esame di sangue & urine: lacrime di gioia ed applausi a scena aperta, Bis!
Corti spiazza tutti più volte dando prova di conoscenza di leggi, regolamenti e codici che nemmeno i funzionari comunale credo conoscano. Da sicurezza citando fonti e norme a tal punto che mi chiedo: "ma è andato a scuola di cdz?" e il nostro vice-presidente risponde a tono dicendo: "E' uno che ne sa, è il nostro Fini!" Grandioso!!!
Merita sempre una segnalazione a parte il mitico Carenini che dopo una serie di considerazioni opinabili riguardo il parco Gomez chiude con un piagnucolante lamento perchè, a suo dire, "non è possibile che ogni volta ci sia sempre una proposta da votare"
(???)
... delirante!

E anche per questa volta è tutto, alla prossima...

04 novembre, 2006

Mortadella show

In attesa della prossima convocazione, il Corriere, ci regala un po' di leggerezza con qualche anticipazione del prossimo Best-Seller. Qui trovate l'articolo pubblicato sul quotidiano e, quelle che vi trascrivo, sono un solo alcune delle battute on-line:

Ecco il nuovo sistema di tassazione inventato da Visco, geniale nella sua semplicità:
a) Quanto guadagni?
b) Mandaceli.

Questa notte ho sognato Visco vestito da principe azzurro. Veniva su uno splendido destriero bianco e mi portava via. Tutto.

Facciamo il Governo degli onesti! Già, e il pluralismo?

L'onorevole Bertinotti ha ordinato di togliere da tutte le sedi del partito la scritta «Toilette» sulle porte dei bagni e di sostituirla con: «Lo sforzo del popolo nel momento del bisogno».

«Io sono di sinistra». «Piantala, che ci stanno guardando tutti».

Premio Nobel a Occhetto per la natura. È riuscito a trasformare una quercia in un bonsai.

La Bindi e la Turco sono talmente brutte che se si siedono davanti a un computer scatta automaticamente l'antivirus.

Seguire attentamente le istruzioni:
1) Create un file qualsiasi
2) Chiamatelo «Prodi»
3) Buttatelo nel cestino
4) Cliccate su «Svuota il cestino».
Comparirà la schermata di conferma eliminazione file, che chiede: «Eliminare definitivamente Prodi?»
5) Adesso potete rispondere «Sì».
Non serve a niente, ma aiuta a iniziare bene la giornata

Con la Sinistra l'Italia cambia marcia! Sì, mette la retro!

Lo sapete perché gli ultimi scioperi generali sono stati tutti di 4 ore? Perché farne di 8 ore è troppo faticoso!

Le zanzare rischiano l'estinzione da quando a succhiare il sangue degli italiani ci si è messo Visco!

«Prodi sfugge al confronto in tv, si vede che ha paura.
Io comunque il confronto lo faccio anche con una sedia vuota». Berlusconi, 4 febbraio 2006.
Immediate le reazioni da parte del mondo politico:
«Speriamo che la gente non voti la sedia vuota», Marassi su «II Mattino».
«Speriamo che la gente noti l'assenza», Francesco Rutelli.
«Speriamo che la gente non noti l'assenza», Massimo D'Alema.
«Cacchio, una sedia vuota: la prendo io». Clemente Mastella.
«Cacchio una sedia vuota: se la giriamo ci possiamo sedere in quattro». Padoa-Schioppa.
«Guardate che la sedia è vuota, ma quell'attaccapanni sono io», Piero Fassino

In una riunione del consiglio dei Ministri Prodi fa un grosso starnuto. Alla sua sinistra Livia Turco prontamente esclama: «Salute!». A seguire gli altri componenti: «Finanze!», «Interno!», «Difesa!».

Ho cominciato a dubitare del Comunismo quando ho visto che i giapponesi non lo fotografavano.

A causa di un pentito viene riaperto il processo per il finanziamento illecito al Pci-Pds da parte delle Coop rosse. D'Alema attende nervoso nel suo ufficio l'esito dell'udienza di primo grado. All'improvviso un postino gli porta un telegramma dell'avvocato del partito con scritto: «Onorevole D'Alema, verità e giustizia hanno trionfato». Immediata la risposta di D'Alema: «Ricorrete in appello».

Prodi fa chiudere nota casa di computer. Morta Dell.

Che differenza passa tra Cristianesimo e Comunismo? Il primo predica la povertà, il secondo la realizza

Qual è il patrono dei martiri comunisti? San Toro

Beati i giovani, perché erediteranno il debito pubblico (dal Vangelo di Padoa-Schioppa)

Nella mia vita ho creduto in molte persone, e ho sbagliato
Ho creduto in Marx, e ho sbagliato
Ho creduto in Lenin, e ho sbagliato
Ho creduto in Mao, e ho sbagliato
Adesso ditemi voi: come faccio a credere in D'Alema?
(la racconta Paolo Rossi)

La soluzione radicale è un Pannella liquefatto?

Un giorno due comunisti si trovano a chiacchierare.
Il primo chiede all'altro: «Ma se tu avessi due ville enormi, che cosa ci faresti?»
Il secondo, prontamente: «Una a me e una al Partito!»
L'altro insiste:«E con due appartamenti?»«Uno a me e un al Partito!»
«Con due automobili?»«Una a me una al Partito!»
«Con due morotini?»«Uno a me e un al Partito!»
«Con due biciclette?»«Ah, quelle ce l'ho e me le tengo strette...»

16 ottobre, 2006

Mozione a sostegno di Papa Benedetto XVI

Venerdì sera, all'interno della seduta ordinaria di CdZ, abbiamo presentato una mozione a sostegno del Papa in seguito agli attacchi ricevuti da parte di esponenti del mondo islamico. Siamo tra i primi, sulla scia del CdZ6 di Milano che ringrazio, ad aver preso una posizione ed esserci schierati. Assurdo vero? Assurdo che nessuna carica dello stato si sia espressa in alcun modo. Nessuno. Silenzio.
Noi, nel nostro piccolo, abbiamo preso una posizione chiara e netta nel segno della Ragione e della Coscienza Cattolica, oltrepassando i limiti e le barriere politiche.
Nota positiva è infatti l'approvazione della mozione da parte di tutti i membri della maggioranza e di 2 consiglieri dell'opposizione, tra cui il capogruppo.
Nota negativa il voto contrario del consigliere Carenini che cito testualmente: "lo stato è lo stato e la chiesa è la chiesa. Giusto non intromettersi". Ma una vergognosa indifferenza non può certo mettere in ombra l'esito di una mozione che abbatte le divergenze politiche.

Vi riporto il testo della mozione firmata che invieremo alla Santa Sede ed alla segreteria della CEI, oltre che al Consiglio Comunale ed agli altri CdZ di Lecco invitandoli a seguire il nostro esempio.


Mozione Urgente

In relazione:
agli attacchi rivolti, a nostro parere in modo ingiustificato, nei confronti di Benedetto XVI da parte di esponenti del mondo islamico;

Considerata:
l’ostilità già esplicitata riguardo i prossimi viaggi pastorali già in programma;


Dato atto che:
Le parole del Santo Padre non volevano affatto offendere i credenti islamici.
Il Papa ha chiarito alcuni aspetti estremi di un uso irrazionale della religione come strumento di violenza che sono verità storiche riconosciute universalmente e palesi agli occhi di tutti.
Esiste una intolleranza “intollerabile” nei confronti della critica pacifica.


In disaccordo:
Con l’imbarazzante ed ingiustificato silenzio da parte del Governo Italiano e delle più alte cariche dello Stato;


il Consiglio di Zona 5:

Esprime

solidarietà e ringrazia il Papa per il contributo e la magnanimità con cui ha saputo correggere, ovvero letteralmente “reggere – per –noi” la strada del dialogo e del rispetto interreligioso;


Invita
Il Consiglio Comunale e gli altri Consigli di Zona di Lecco ad esprimere pubblicamente il proprio sostegno al Santo Padre ed al suo operato costantemente proteso al dialogo interculturale;


Dispone infine che
copia della presente mozione con le firme dei sostenitori sia trasmessa alla Santa Sede e alla Segreteria Permanente della Conferenza Episcopale Italiana.

02 ottobre, 2006

Gemellaggi...

Una finestra sul mondo...

Un sito dal quale poter prendere spunto (noi e il Comune) sia per le iniziative che per le informazioni che fornisce...

Potremmo proporre un gemellaggio...

Milano, Consiglio di Zona 6

Respiri più ampi dalla capitale economica del nostro paese.
Una realtà ben più grande della nostra, che si trova ad affrontare problemi e situazioni ben più importanti, dalla quale poter sicuramente cogliere suggerimenti.
Lo spunto di partenza è il dialogo interreligioso. Argomento di una notevole rilevanza che i pacifisti-catto-comunisti vogliono lasciar passare senza rumore.
Qualcuno non c'è stato ed ha proposto questo!

Buona lettura,

28 settembre, 2006

Eccoci!

dal sito del Giornale di Lecco ecco la foto di classe al primo giorno di scuola:

26 settembre, 2006

Seduta ordinaria del 25/09/06

Ieri sera si è tenuta la prima vera ed operativa seduta del CdZ5.
Uno scapigliato Bodega (nel senso di spettinato) ha condotto la frizzante serata a colpi di approvazione delle sedute precedenti, liquidazioni di spese per concerti vari e coppe ciclistiche.
Un felpato Perego (nel senso che ha dismesso i panni di presidente-cravattato a favore di una più comoda felpa) ha riassunto, illustrato e spiegato ai novellini quanto già in cantiere ed in eredità dal precedente consiglio.
Infine si è passati a tracciare un primo elenco degli interventi da eseguire sulla zona; oggetto peraltro della prossima convocazione.

E come ogni cronaca post-partita che si rispetti ecco le pagelle di alcuni dei giocatori:

Carenini, voto 6-: assente dal gioco per quasi tutta la partita, prende palla in zona cesarini sfoderando una proposta di per sé più che giusta. Il tono e l'atteggiamento però ricordano un giocatore russo della steppa. Peccato, il sei meno è per incoraggiarlo! Forza...

Mainetti, n.c.: si presenta in campo senza riscaldamento e alla lunga la stanchezza lo castiga. Spettatore.

Valsecchi, voto 8: imperterrito continua ad incazzarsi perchè nessun cdz gli ha mai chiesto se voleva dei soldi per la bocciofila. Inutili le spiegazione dei due centravanti Viganò e Perego. Lui insiste. Indomito...

Dell'Oro, voto 10: è alla sua prima seduta e già metà delle delibere/richieste/segnalazioni riguardano lui, la sua famiglia o i suoi parenti. Presente su tutti i fronti è il vicepresidente giusto ed il sottoscritto se ne compiace! Scherzo ovviamente, ma il ragazzo promette bene...

Gianna, voto 10 e lode: sostiene, aiuta, spiega, sottopone, chiarisce ogni cosa al neo presidente che deve ancora "prender su la mano" col nuovo ruolo. Fondamentale!


Con la prossima riunione di consiglio si inizierà la programmazione delle attività e degli impegni di spesa.

Se avete segnalazioni e/o proposte noi siamo a vostra disposizione!


A presto,

G.

21 settembre, 2006

AAA - (Avviso Agli Agricoltori)

Comunicazione ortofrutticola: in sede del CdZ ci sono ancora alcuni bidoni per il compostaggio (dove buttare l'umido, lasciarlo marcire ed usarlo come concime, per intenderci).
Chi fosse interessato ad averne uno (a titolo gratuito) può farlo sapere al sottoscritto e/o direttamente in sede.

Offerta valida fino ad esaurimento scorte - Aut. Min. Ric.
(sull'aut-min-ric scherzo, ovviamente, ma i bidoni ci sono davvero!)

18 settembre, 2006

Abbiamo un presidente. Ma c'è poco da esultare. Per ora.

La vera, bella, fresca e giovane notizia della serata è:

SIMONE DELL'ORO VICEPRESIDENTE ! ! !
Finalmente una faccia nuova sul panorama cittadino!
E finalmente qualcuno che lascia intravedere buone prospettive per il futuro.
Il resto è il solito vecchio film già visto che Italiauno ripropone in seconda serata verso metà luglio.
Alcuni personaggi però riescono per l'ennesima volta a dare prova della propria verve:
Al 5° posto troviamo il prof. Emilio Marotti: è talmente una brava persona che ogni volta mi chiedo cosa ci faccia in questa gabbia di matti. Dico davvero, è proprio una brava persona, onesta e schietta.
Al 4° posto c'è il buon Maurilio Viganò: eterno trombato, politicamente parlando, si da parola da solo e attacca con il suo solito pippone pseudo-morale. Ci siamo abituati ormai e non fa più nessun effetto. Nemmeno prurito.
Al 3° posto campeggia Bodega: No-Comment, ma faccio presente che chiamare tutti "amico" alla seconda seduta onestamente è un po' esagerato.
Sul 2° gradino del podio sale meritatamente Mainetti: valoroso rappresentante della "Forza Civica" nonchè capogruppo della stessa, nonchè membro del comitato di presidenza dopo una gaffe spetacolare sul voto che ha visto l'estromissione di Carenini. Ma quando si sono accorti del casino fatto ormai era tardi per evitare la figura di merda! Spero che prima o poi finisca qualcuna delle frasi che immancabilmente iniziano con "niente...".

... rullo di tamburi...

E al 1° posto svetta indiscusso il capogruppo-a-tempo-determinato Carenini Mario!
Non tradisce le aspettative e continua ad iniziare le sue frasi con uno speranzoso "Niente..." (a lui si deve la perfetta padronanza della sintassi del compagno Mainetti).
Grazie al cielo il clima fresco gli fa abbandonare l'improponibile pantalone pinocchietto ma sfoggia una camicia multicolor che fa sussultare più di un consigliere. Da qui nasce trasversalmente agli schieramenti l'idea di una colletta pro-camicia-tintaunita!
Gossip a parte, ha iniziato la frase con Niente e niente ha detto.


Tra il serio e il faceto siamo dunque abili e arruolati e, da stasera,pure operativi.

Si parte dunque, prossima tappa lunedì 25 settembre, alle 21 stavolta.

E finchè la regina non fa scacco matto... w il re!

13 settembre, 2006

E Regina Grigna disse 18!

Un araldo vestito di velluto color porpora e calzamaglia dorata s'è presentato in sella al suo bianco destriero annunciando al suono di tromba la convocazione dei cavalieri per il 18 di codesto mese alla prima ora dopo il calar del sole
(le 20.00 per i meno poetici di noi).

Accorrete numerosi e portate amici e parenti ad assistere all'evento della stagione!

Vi aspetto lunedì,

G.

09 settembre, 2006

Falsa partenza

Niente da fare, le voci che prevedevano la partenza per l'11 di settembre sono state smentite e dei messi comunali nessuna traccia.
Il motivo? Dicono che ci siano ancora beghe ai cdz 3 e 5 (al 5?), dicono.
Ma si sa, in politica c'è poco da credere a quallo che la gente dice. Per fortuna io continuo a non essere un politico.
Ieri sera riunione di gabinetto della maggioranza del CdZ. L'unica cosa che ne è emersa è stata l'ennesima conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che in 5 siamo lì perchè abbiamo a cuore la nostra zona mentre altri 2 sono lì per "fare esperienza", per "obbedienza alla militanza del partito" o come direbbe qualcuno "perchè sono attaccati al cadreghino qualunque esso sia".
Stiamo a vedere. Intanto il sottoscritto si è tirato fuori dai giochi di potere e di spartizione di vice-presidenze, commissioni & deleghe varie. Farò il consigliere. Semplicemente il consigliere. Perchè per lavorare bene e darsi da fare non serve essere a capo di nulla. Non mi interessano i titoli; l'ho detto al forse-futuro-presidente di fronte al sindaco e l'ho ripetuto ieri sera. Ma loro sono dei politici, ed è normale che non ci credano ad una cosa simile! E' inconcepibile, politicamente parlando, pensare che qualcuno possa fare lo stesso un buon lavoro senza chiedere nulla in cambio. Ma, come già detto più volte, io non sono un politico. E ogni giorno che passa ne sono sempre più orgoglioso!

Ci vediamo lunedì 18, forse.

04 settembre, 2006

Sui blocchi di partenza...

Ormai ci siamo,
dopo la pausa estiva sta per riprendere il lavoro dei parlamentini rionali e con essi anche la poco politicamente corretta cronaca di questo blog.
Grazie a chi mi ha scritto via e-mail durante questa pausa vacanziera e a chi curioso ha continuato a controllare se c'erano aggiornamenti.

Siamo sui blocchi di partenza dei110 ostacoli, aspettando lo sparo delLa starter!

A presto,

Giacomo

20 luglio, 2006

Incontri & Co.

Lunedì il primo incontro.
Stasera il secondo.
Col Sindaco, intendo.
Finalmente una persona civile ed educata.
Finalmente qualcuno con cui ragionare.
Finalmente basta balle.

Abbiamo lottato per far vincere la coerenza alla faccia di tutte le magagne pre-post elettorali fatte da sappiamo tutti chi.
Abbiamo lottato per far valere i nostri diritti ma soprattutto il nostro pensiero.
Abbiamo lottato contro chi è abituato a gente che abbassa latesta e dice sempre di si.

Abbiamo vinto, ma ve lo dico subito: sarà Bodega il nostro Presidente.
I motivi? Di certo non per gli ordini di partito, ma questo già lo sapete. Il motivo principale dietro al quale non mi nascondo è il rispetto di 3 soggetti politici ben distinti: Bodega, il Sindaco e i cittadini di Chiuso e Maggianico.
Bodega: perchè per colpa della geniale porcata fatta dal direttivo di Forza Italia non poteva più essere eletto al cdz1, e andare avanti a puntare i piedi voleva comunque dire far la lotta contro di lui. Questo non lo abbiamo MAI voluto fare anzi, abbiamo sempre avuto il massimo rispetto nei suoi confronti.
Il Sindaco, Antonella Faggi: perchè l'ultima cosa che vogliamo è che la minoranza del consiglio comunale cavalchi l'onda di un oggettivo momento di difficoltà all'interno della coalizione per dar contro a lei ed alla maggioranza che l'ha eletta.
I cittadini di Chiuso e Maggianico: perchè andare avanti a puntare (giustamente) i piedi voleva dire tenere tutto bloccato, anche i lavori necessari sulla zona, le iniziative socio-culturali e la programmazione dei prossimi anni.
Quindi, innanzitutto rispetto per questi tre soggetti.
Poi c'è comunque un dato di coerenza politica che vede vincitrice la Casa delle Libertà con 7 consiglieri contro i 5 dell'unione e l'uno della lista civica. Questo ha fatto si che venisero escluse altre vie poco percorribili.

Cosa emerge da tutto questo?
Bella domanda! A mio modo di vedere abbiamo dato dimostrazione che la politica non è quella merda che tutti dipingono e nemmeno quel gregge di pecore che (magari, e dico magari) qualcuno vorrebbe.
Abbiamo dimostrato di avere una testa per pensare autonomamente ma anche un senso di responsabilità nei confronti di chi ci ha eletto e non.
Abbiamo dimostrato che siamo interessati al bene dei nostri quartieri e non allo scambio di cadreghini più o meno certi/remunerativi.

Presumibilmente a settembre ci saranno le convocazioni, poi inizieranno i lavori.
Possiamo far delle buone cose, ne sono convinto.

Un grazie personale lo voglio esprimere a simone e Olivo con i quali da subito e fino alla fine c'è stato un pieno e trasparente confronto e dialogo. Non è roba da poco.
Grazie ache alla Signora Sindaco che ho conosciuto per la prima volta lunedì e che mi ha fatto da subito un'ottima impressione. Non è la classica sviolinata, ma un ringraziamento sincero per il dialogo sereno e rispettoso avuto con lei.

Quasi dimenticavo, un grazie anche a chi ha preferito evitare l'ennesima figuraccia farcita di balle su balle decidendo di fare altro almeno per una volta!

13 luglio, 2006

Time-out

Il Sindaco manda araldi in tutti i feudi e revoca le convocazioni dei Consigli di Zona.
A quanto pare stasera c'è in concomitanza il Consiglio Comunale.

Attendiamo buone nuove, ed inganniamo l'attesa disquisendo amabilmente di princìpi e morale.

Ci spiace per chi aveva già comprato il biglietto per lo spettacolo, ma non temete: resta valito per la prossima proiezione!


A presto,

G.

10 luglio, 2006

Democrazia: e il popolo torna sovrano!

Non un monarca o peggio ancora un'oligarchia come magari qualcuno vorrebbe. Niente di tutto questo, il Popolo è sovrano e lui solo!
Su questo non si discute, perchè non c'è niente da discutere.
Il popolo, ovvero i cittadini di Chiuso e Maggianico, hanno espresso chiaramente il loro volere: Maurilio o Giancarlo, vogliamo che sia uno dei due a guidare il nostro consiglio di zona. Il primo ha ricevuto più voti a titolo personale, il secondo ha dalla sua la coalizione col maggior numero di preferenze.
Agli altri le briciole.
Si, perchè 28 voti sono briciole, e l'abitare fuori dai rioni è il vento che le spazza via dalle nostre strade.
Niente di personale, ci mancherebbe, non lo conosco nemmeno.
Ed è proprio questo il punto. Chi è? Cosa sa dei nostri due quartieri? Cosa della gente che li abita? Cosa dei problemi e delle necessità?
Rispondano a queste domande quelli che muovono, anzi, che s'illudono di muovere i voti, i seggiolini e le poltrone più o meno redditizie.
Rispondano a queste domande quelli che sono convinti di imporre il proprio modo di far politica.
Rispondano, o almeno ci provino.
Oggi ho letto il Giornale di Lecco e la Gazzetta di Lecco e Provincia: due begli articoli minuziosi e dettagliati. Peccato siano anche profondamente sbagliati.
Giovedì sera Bodega sarà eletto? Accordo trovato grazie alla rinuncia di Perego? Tutto falso.
Il sottoscritto ed il neo-consigliere Simone Dell'Oro vogliono un presidente di Chiuso o Maggianico e l'avranno!
Perego s'è fatto da parte grazie a nuovi accordi?
Dispiace, ma noi difendiamo il voto dei cittadini, non Perego, e andiamo avanti su questa strada!
I due giovani, quelli che secondo "loro" votavano Bodega già al primo turno, quelli con meno esperienza, quelli con meno interessi alla carriere politica se ne fregano!!!
I due giovani pretendono un presidente della zona perchè i cittadini che hanno votato chiedono questo.
Si è partiti uniti e fermi su questo punto. Se qualcuno lungo la strada cede ci dispiace, ma noi da questa posizione non ci muoviamo.

La democrazia rende il popolo Sovrano.
Noi siamo i cavalieri a difesa di questa sovranità.

08 luglio, 2006

Presidente: tutto da rifare.

"si va beh, ho letto i giornali. Ma cos'è successo davvero giovedì sera che ha creato tutto questo casino a Lecco???"

Per chi di voi fedeli od occasionali lettori si fosse domandato ciò, ecco a flash la verità, pardòn, la risposta di chi tutto questo l'ha vissuto dall'interno:

Premessa:
A maggio TUTTI uniti nel dire Perego for President!

Convocazione del CdZ5:
- poco prima del voto, dai vertici di F.I., parte l'ordine di votare Bodega perchè, contrariamente agli accordi, il cdz1 lo vogliono dare a qualcunaltro(a).
- Bodega accetta malvolentieri.
- I 4 consiglieri di F.I. all'unanimità dicono di NO!
- I 4 consiglieri di F.I. fanno sapere a Bodega che lì non c'è trippa per gatti.
- Bodega s'incazza e la Lega non si presenta alla seduta.
- I 4 consiglieri di F.I. votano Giancarlo Perego, buon presidente uscente e forte dei 226 voti ottenuti.
- Il presidente del cdz5 non viene eletto.

Reazione a catena:
- Gli altri 4 cdz saltano.
- Vesti stracciate, gran putiferio e polveroni sollevati.
- Tutto è rimesso in discussione.

Reazione interna:
- Qualcuno inizia a fiutare che (forse, e dico FORSE) si deve iniziare a fare i conti con la testa degli eletti e che in fondo non sono burattini come (forse, e dico FORSE) qualcuno pensava.

Prossima puntata:
Giovedì prossimo tutto da capo.
(ammesso che qualcuno inizi a fare bene i propri conti...)

Venghino siore e siori che il vino è buono e lo spettacolo merita!


Vi aspetto, non mancate!

03 luglio, 2006

Si dia inizio alle danze...

Maestro, un valzer prego.
Signori e signore, ho il piacere di invitarvi al primo Consiglio di Zona che si terrà in Lecco.
Giovedì sera alle 20.00 presso la storica sede di via Olivieri prenderà vita la nuova tavola rotonda che governerà i feudi di Chiuso e Maggianico nei prossimi anni.
Se vi sono piaciuti i fuochi d'artificio del giugno lecchese, l'invito è a non perdervi questi!!!
Si prospetta una serata frizzante e spumeggiante.
Per lorsignori è richiesta la cravatta nera e per le dame l'abito da sera.

A presto,

Giacomo.

01 giugno, 2006

Post in bianco...

Passata la campagna elettorale, passate le elezioni e passata la festa per la vittoria, adesso è il momento di iniziare a lavorare.
Di idee e progetti ce ne sono già diversi che vorremmo portare avanti. Mi piacerebbe, però, confrontarmi con voi riguardo le esigenze, le priorità, le iniziative che ritenete possano aiutare a migliorare la vivibilità nei nostri quartieri.
Come nuovo CdZ abbiamo il desiderio di iniziare il mandato con un'assemblea cittadina proprio per conoscere i pareri di tutti. Nell'attesa vi invito a contattarmi per segnalarmi ciò che pensate ed iniziare a programmare insieme il lavoro dei prossimi 5 anni.
I mezzi per farlo sono molti:
- l'indirizzo e-mail: zonacinque@gmail.com (che leggo solo io, non temete)
- il mio indirizzo mail personale
- lasciando un commento firmato o anonimo a questo Post
- chiamandomi per telefono

I mezzi per collaborare sono molti, mi auguro che lo siano anche i vostri contributi!

A presto,

Giacomo

31 maggio, 2006

Diamo i numeri...

Vi riporto il dettaglio completo dei candidati e il numero di preferenze ricevute dagli elettori della nostra zona 5:
(in grassetto i nuovi Consiglieri di Zona)

Forza Italia: 469 preferenze (41,43%)
Perego Giancarlo 226
Valsecchi Olivo 61
Dell'Oro Simone 52
Galli Giacomo 46
Maggi Federico 29
Visconti Monica 13
Zambelli Michele 13
Baraggia Pierluigi 11
Valseschini G.B. 10
Porchia Ida 6
Vassena Mario 2

Lega Nord: 75 preferenze (6,63%)
Bodega Lamberto 29
Mauri Emanuele 20
Comi Chiara 8
Mascheroni Luca 8
Corti Paolo 4
De Capitani Riccardo 3
Ravasi Giovanni 2
Binda Vittorio 1
Valassi Gabriele 0
Riva Martino 0

Alleanza Nazionale: 48 preferenze (4,24%)
Nava Daniele 30
Marotti Emilio 6
Giannetta Emilio 5
Rusconi Alfredo 2
Borghetti Nicola 1
Brenna Mara 1
Carbone Antonio 1
Mastro Berardino Fabio 1
Rella Vito Carlo 1
Bonanomi Elisabetta 0
Garancini Giancarlo 0
Mazzoleni Angelo 0
Rusconi Alessandra 0

UDC: 16 preferenze (1,41%)
Dozio Giulio 8
Buffoni Luca 2
Milani Pierluigi 2
Cogliati Dario 1
Invernizzi Gianmario 1
Rusconi Patrice P. 1
Scelfo Salvatore 1
Bartolozzi Paolo 0
Pozzi Graziano 0
Ravasio Stefano 0

Lista Invernizzi: 74 preferenze (6,54%)
Mainetti Ernesto 21
Panzeri Andrea 14
Panzeri Carmelo 13
Sala Michael 13
Andreani Paolo 6
Fontana Arianna 4
Senis Giancarlo 2
Panzoni Giulio 1
Brusati Paola 0
Colombo Matteo 0

Centro Sinistra con Marelli: 450 preferenze (39,75%)
Viganò Maurilio 272
Arenini Mario 42
Ghislanzoni Jacopo 33
Milesi Monica 32
Ghislanzoni Maria 28

Gnecchi Ornella 20
Bonfanti Rosalinda 13
Bornino Maria 5
Spreafico Paolo 5


Brevi ma significative considerazioni:
- la Casa delle Libertà porta a casa il 53,71% delle preferenze superando il dato cittadino. Risultato notevole soprattutto se si pensa che Maggianico è la patria di Marelli!!!
- La maggioranza uscente capitanata dal presidente Perego ha lavorato bene e la quantità di voti presi anche dai forzisti non eletti lo dimostra: metà delle altre liste se li sogna questi numeri.
- l'eterno aspirante presidente Viganò vince ancora come risultato personale, ma dietro di lui c'è il vuoto. Risultato: saranno ancora all'opposizione!

... E adesso, al lavoro!

30 maggio, 2006

Grande conferma

Il ritornello è sempre quello.

Si, perchè...

anche al Consiglio di Zona...

GOVERNIAMO NOI ! ! !

Presto vi saprò dire la composizione definitiva del futuro CdZ5.

Per ora mi godo la vittoria al grido di...

Governiamo noi ! ! !

Aspettando i risultati...

In attesa dei dati ufficiali che più ci riguardano da vicino,

possiamo affermare...

di avere...

53,47

buoni motivi...

per dire...

che in comune...

ancora una volta...

e per l'ennesima volta...


26 maggio, 2006

Paese che vai / Cdz che trovi

Provo a fare un po’ di ordine tra le mail che ho ricevuto in questi ultimi giorni. Molti apprezzamenti per il blog. Segno che il desiderio di confrontarsi c’è ed è forte. Qualche invito a ripensarci. Segno che c’è qualcuno che non si rassegna a votare per il consiglio di zona le solite facce note. Speriamo in un sussulto di entusiasmo dentro la cabina elettorale.
Alcuni mi hanno fermato per strada per sapere come mai mi ero ricandidato. Vicini di casa contenti di poter parlare direttamente con un candidato e non doversi accontentare dei manifesti elettorali.

Se dovessi mettere in fila i pensieri:

un’idea che porterò avanti se sarò eletto: posizionare i cartelli con i numeri civici all’inizio delle traverse di via don Morazzone, per aiutare i mezzi di soccorso a raggiungere più velocemente chi necessita di assistenza. Attualmente si perde tempo prezioso per orientarsi. Basta poco per migliorare la situazione.

una frase che mi ha dato fiducia: “Complimenti. Semplicemente fantastico. E’ l’idea più geniale degli ultimi 5 anni”. Per discrezione non cito l’autore del commento che ho ricevuto via mail, ma mi ha ripagato della fatica e del tempo dedicato alla costruzione di questo blog. Grazie!

il candidato che mi ha dato più fiducia: Roberto Di Gennaro. Lo conosco bene, in questi 5 anni ha saputo dimostrare quanto vale e che vale la pena votarlo di nuovo.

la cosa che non farei se fossi eletto: essere assente alle sedute del Cdz. Potrebbe sembrare banale, ma vi assicuro che non lo è. Ho visto troppe assenze in questi 5 anni e non intendo retrocedere dal mio impegno. In ogni caso non vorrei perdere l’occasione di confronto avviata da questo blog: viva il dialogo! viva zonacinque!

una canzone per riassumere queste settimane: I belive i can fly, chi ha visto l’era glaciale_2 sa di cosa parlo…

il momento più divertente: lunedì mattina, quando ho letto il Giornale di Lecco!

un grazie speciale: al direttore del mio impareggiabile ufficio stampa e alla responsabile della logistica, rispettivamente Giovanni e Maria Anna. Unici!

24 maggio, 2006

Paese che vai / Siti internet che trovi

Dopo esserci divertiti a commentare i manifesti elettorali dei nostri candidati, apriamo una nuova sezione dedicata ai siti internet. Ne ho trovati parecchi, forse troppi, e di tutti i generi. Vi propongo perciò solo 2 siti per schieramento che ritengo diano parecchi spunti e per ora non aggiungo altro lasciando spazio e libero sfogo ai vostri commenti.

I bersagli sono:

Forza Italia di Lecco

Veronica Paramatti

Margherita di Lecco

Alfredo Marelli

23 maggio, 2006

Paese che vai / 11

Mare nostrum
Il nuovo governo si è insediato e subito Prodi è dovuto correre dietro ai suoi ministri invitandoli a parlare di meno e lavorare di più. L’analisi di Battista, oggi sul Corriere, e la presa di posizione dell’Osservatore Romano, qui.

Lago nostrum
Per evitare confusioni ci portiamo avanti con il lavoro. Domenica e lunedì si vota, qui la spiegazione di tempi e modalità dell’apertura delle urne.

Vita nostram
Oggi parliamo un po’ di cinema. Per chi ha visto Scarie movie, qui il sequel.

22 maggio, 2006

Paese che vai / Manifesti che trovi 2

Un po' di autoironia non guasta mai.
Ecco allora una rassegna di manifesti elettorali anche dei candidati del centro-destra:

ALLEANZA NAZIONALE: voto 5/6

Faccia pulita da bravo ragazzo per il vice-sindaco uscente. Lo sarebbe anche Pasquini se non gli avessero ritirato la patente proprio ieri sera. Le motivazioni le trovate sul Giornale di Lecco di oggi, ma per un partito come Alleanza Nazionale non è una delle migliori pubblicità! Prudenza!


UDC: non pervenuto

Mancano un nome o una faccia, insomma, qualcosa che dica di più. Da non confondere però con l'Italia dei valori: dipietro non è certo all'altezza di Casini e burgio non è certo giovane e brillante come Alex Brivio!! Ci sono margini di miglioramento. Pedalare.


FORZA ITALIA: voto 6 e mezzo

Nemmeno noi abbiamo le faccine in bella vista, ma siamo solo dei piccoli consiglieri di zona e ci accontentiamo. Per identificarci hanno indicato luogo e data di nascita: devo ancora capire se siamo DOC come il vino buono o IGP come le mucche, ma va bene comunque.
Bello il "santino" di Roberto Dige: chiaro e pulito. Peccato il sole negli occhi, la prossima volta Ray-Ban!


Antonella: voto 6+

Salta fuori gridando "Cu-cu" al turista tedesco che stava fotografando una delle città più belle dello stivale. Il malcapitato quasi prende un colpo, lei ne ottiene un manifesto elettorale piacevole. Conosciuta al grande pubblico per il suo impegno di questi anni nella giunta che (obiettivamente) ha riqualificato mica poco la nostra bella città. Il Cermenati da qualche anno ha smesso di fare il custode di parcheggi e si gode il fresco della fontana ai suoi piedi e i bambini che gli corrono intorno. Dopo decenni di duro lavoro in fonderia la nostra Lecco aveva proprio bisogno di una rinfrescata e loro l'hanno saputa dare. Avanti così!

20 maggio, 2006

Paese che vai / manifesti che trovi

Dopo le segnalazioni di manifesti elettorali "altrui", è giunto il momento di occuparci dei nostri. Ce ne sono di classici e di fantasiosi, di assurdi e di squallidi, di incomprensibili e di inspiegabili. Ne ho raccolti alcuni, per cominciare. E proviamo a dare qualche voto.

RADICALI: voto Zero

Parliamoci chiaro, nemmeno Pannella strafatto li voterebbe. Uno di loro adotta lo slogan "la città come la vorresti c'è" ed ha ragione, ma non si capisce cosa c'entri l'elogio all'amministrazione comunale uscente con lui!?!? Non meriterebbero il voto zero, ma meno non si può dare. Per la prossima volta studiare di più!


RIFONDAZIONE: voto 4

Stesso fotografo per stessa posa da buttafuori del White World. La discoteca ha chiuso e loro sono rimasti a piedi. Il comunismo funziona davvero e questa ne è la prova: un posto di lavoro per tutti! Solo un dubbio: ma (l'eventuale) "contratto" di 5 anni lo considereranno precario??? Braccia conserte e mani in mano. Partiamo bene!


DS: voto 5

Finalmente un manifesto che descrive un partito: una ragazza incinta, non sposata (niente fede) dovrebbe essere il simbolo del futuro? Ma il futuro di chi?? Se l'ideale di futuro è questo ditelo subito che io scendo dalla giostra e vado a fare un giro da un'altra parte. Famiglia, educazione e matrimonio. Peccato a loro non interessino. Meritano comunque un 5 per l'onestà nel dire ciò che realmente sono. Eroici.


ITALIA DEI VALORI: voto 1

1 come il numero di persone che conosco che votano così. I valori non si è mai capito quali siano e, francamente, dubito che persino loro lo sappiano. Secondo me è andata che Di Pietro ha scritto così e gli altri hanno non hanno osato chiedere spiegazioni. Il manifesto dice tutto: non sono nessuno. Non un nome, non una faccia, niente di niente. Solo uno stemma che sembra quello di qualche detersivo in polvere che vedevo alla Spesa Famiglia del vial Turati quando andavo a fare la spesa con mia nonna. Dentro c'era quasi sempre un'orologio o una radiolina in regalo. Dentro loro ci sarà almeno una vaga spiegazione di questi benedetti valori??? Inconsistenti.


ALFREDO: voto 6

Fateci caso, ha la stessa espressione della Gioconda di Leonardo Da Vinci. Sembra che sorrida, ma non è così! Chissà che vedendolo, Dan Brown, non decida di scrivere un Codice Marelli. Ripensandoci, forse l'ha già fatto e l'ha intitolato Programma Elettorale: un thriller ad altissima tensione (tra la coalizione), che fino all'ultimo non ti fa' capire niente di ciò che succede o vogliono fare e che tiene tutti (noi lecchesi) col fiato sospeso fino alla fine (del mandato). Un successo strepitoso ed annunciato! Ma come nell'altro, di codice, sono tutte fantasie!
Ci hai provato, hai messo la tua faccia ed il tuo impegno. Meriti la sufficienza.


MANUELA ARCURI: voto 7 e mezzo

Non è candidata a Lecco, ed è un peccato. Girando per le strade ed osservando i manifesti, lei è stata l'unica (ed includo anche il centro-destra) che valesse davvero la pena fermarsi a guardare. Consolazione!

19 maggio, 2006

Paese che vai / 10

Mare nostrum
La giornata si è snodata tra la fiducia al governo Prodi e le polemiche per l’uscita del film di Dan Brown.
Due spunti per una riflessione, qui e qua.

Lago nostrum
Oggi, domani e dopo l’attenzione è rivolta al mondo del volontariato. A lecco ne sappiamo qualcosa. Appuntamento tradizionale qui.

Vita nostram
Continua l’interesse dei blogger per il vasto mondo dei manifesti elettorali. Altro punto di vista, qui.
A breve novità in arrivo anche per il titolare di questo blog.

18 maggio, 2006

Paese che vai / 09

Mare nostrum
Incominciamo bene, qui.
Nota di colore. Prendo spunto dalla rubrica Filo di seta de “La Provincia di Lecco” per un commento veloce veloce: “Prodi ha nominato un segretario di palazzo Chigi che si chiama Malinconico. Il prossimo sarà Congedo”.

Lago nostrum
C’è chi le tasse vorrebbe abbassarle, e chi lo ha già fatto. Qui il botta e risposta sull’Ici tra i candidati Faggi e Marelli.

Vita nostram
Ogni volta che si avvicinano le elezioni prende il via una speciale competizione: la corsa al manifesto più trash/squillante/burbero/infelice/sognatore. Anche quest’anno ne stiamo vedendo delle belle e nei prossimi giorni ve ne darò qualche assaggio. Per adesso ci limitiamo a leggere questo e a guardare questa.

17 maggio, 2006

Paese che vai / 08

Mare nostrum
Stiamo a vedere cosa combinano, qui.

Lago nostrum
Spazio ai nostri vecchi, qui.
Complimenti: il centrosinistra appoggia il nostro programma! Quello che chiedono lo abbiamo già fatto. Complimenti!

Vita nostram
Stasera tutti guardano questa cosa qui.

16 maggio, 2006

Paese che vai / 07

Mare nostrum
Non si è ancora parlato dell’intervento del Santo Padre di sabato scorso. Rimediamo subito con le sue parole e un’intervista a Marcello Pera.

Lago nostrum
Il sindaco uscente, ora deputato, racconta quanto è stato fatto, qua.

Vita nostram
I mondiali si avvicinano, noi ci andremo così. Per iniziare l’allenamento si può provare qui.

15 maggio, 2006

Paese che vai / 06

Mare nostrum
Calcio, tanto calcio ovviamente. Moggi davanti ai pm, il Paese attende. Nel frattempo qualcuno la butta in politica, altri buttano la politica.

Per inciso, oggi giura il capo dello Stato. A Lecco, come nel resto d’Italia, i manifesti dei Ds con “Auguri Presidente”. E se fosse stato Letta? E se fosse stato Monti? Niente manifesti e vesti stracciate. Perché la coerenza è tutto, il Presidente di tutti. Ovviamente.

Lago nostrum
Nel fine settimana problemi fisici per il candidato Invernizzi. A lui gli auguri di pronta guarigione di Zonacinque. Sui giornali scambio di battute tra Faggi e Marelli. Oggetto del contendere l’apertura o meno di una moschea a Lecco. L’intervista doppia qui.
Sempre la nostra candidata sindaco la ritroviamo oggi sul Giornale di Lecco, qua.

Vita nostram
Segnalo l’iniziativa del Fai. Che cento ne pensa e mille ne pubblicizza. Ma l’idea è interessante e potrebbe essere l’inizio di un ragionamento sul futuro di Lecco, .

12 maggio, 2006

Paese che vai / 05

Mare nostrum
Mi sembra chiaro che non si possa esimersi dal leggere l’argomento del giorno. Alcune tra le cose più intelligenti qui e qua. Il punto .

Lago nostrum
Si parla di sicurezza, i commercianti sono in prima linea. Come siamo messi a Maggianico e Chiuso?

Vita nostram
Microcosmi in attività, per gli amanti di Baricco.

11 maggio, 2006

Paese che vai / 04

Mare nostrum
Il day-after del Quirinale apre la riflessione su quello che è successo e su quello che succederà. Provano a dire la loro l’Elefantino e il buon Bazarov.

Lago nostrum
Si parla ancora di turismo a Lecco, qui. Oggi, invece, comprando il Corriere avevi in omaggio uno delle migliori pubblicazioni sullo stesso tema, offerta dalla società di marketing territoriale, Trentino spa. Peccato che – da noi – si sia ancora all’anno zero.
Loro possono parlare di economia, radio, fumetti, montagna, vino. Perché noi no?
Una carrellata di proposte, viste e lette qua.

Vita nostram
In vista del fine settimana, se il tempo tiene si può parlare di questo. Se piove ci si può buttare sulla lettura. Segnalo questo e questa.
Piccola nota dopo il telegiornale regionale di ieri sera: sono tra noi!!! Chi? La risposta qui.